Ormai il Softair sta diventando un’attività sportiva vera e propria, famosa in quasi tutto il mondo. Il gioco estremamente realistico di tipo militare presenta aspetti sia strategici che fisici, ma senza l’utilizzo chiaramente della violenza nel suo svolgimento. Uno dei fattori più importanti e che molta gente invece tende a sottovalutare è la tipologia di campo nel quale si dovrà partecipare. Non soltanto molti appassionati, ma anche tanti esperti del settore si chiedono spesso quale tipo di campo da Softair sia meglio dove poter giocare. Ovviamente entrambi presentano sia fattori a favore che elementi contro. Ma quindi è meglio un campo interno o un campo esterno?
Fra i punti di forza dei campi da softair indoor possiamo innanzitutto considerare il fatto che si possa giocare sempre, nonostante le avverse condizioni meteorologiche esterne (come pioggia, neve, grandine, ecc) e che i colpi delle armi, che avete in vostro possesso, non sono influenzati in alcun modo dal vento. Altro aspetto molto importante da tenere in considerazione è che il movimento di tutti i giocatori partecipanti all’interno della struttura risulterà più facilitato perché la superficie di gioco sarà piatta essendoci un pavimento.
Diverso è il caso dei campi outdoor che si caratterizzano dalla presenza di buche o comunque piccole imperfezioni del terreno. Giocare in esterno comporta inoltre l’essere soggetti agli agenti atmosferici e alla possibilità di imbattersi in terreni insidiosi, fanghosi o innevati.
In ogni modo anche il Softair giocato all’esterno presenta dei punti a suo favore come l’essere immersi nella natura e per esempio nascondersi tra i rami e i cespugli utilizzando mimetiche che ti permettono di non farti vedere dalla squadra avversaria oppure il poter aumentare maggiormente la propria forza fisica andando ad affrontare delle tipologie di terreno e di campi molto duri e insidiosi. Tendenzialmente inoltre i campi in esterni sono mediamente più grandi rispetto alle soluzioni indoor.
Un altro aspetto da considerare per valutare se è meglio un campo da softair interno o un campo esterno riguarda il discorso dell’illuminazione: nei campi che praticano l’attività all’esterno la luce è dettata molto dalla condizione del tempo, a seconda quindi del tipo di giornata. Per la notte, nella maggior parte delle arene outdoor non è presente un impianto di illuminazione: l’unica possibilità è utilizzare una torcia o sfruttare la luce della luna.
Discorso opposto per quanto riguarda il Softair indoor, dove solitamente è presente un impianto di illuminazione artificiale. Siccome la luce viene regolata internamente dai gestori dell’arena, si può scegliere infatti di non avere assolutamente illuminazione, di averla totalmente oppure avere una giusta via di mezzo. Si può dire, in questo caso, che il fattore luce può rispecchiare perfettamente il volere delle varie squadre che combattono sul campo.
Come si può evidenziare da questo articolo, ogni campo ha i suoi pro e i suoi contro, ma tutto dipende da ciò che preferisce un giocatore rispetto ad un altro. Stabilire quindi se è meglio un campo interno o un campo esterno è a discrezione di ogni singolo partecipante
Se non avete ancora testato un’arena CQB indoor non vi resta che venire di corsa a provare la nostra!